Teatro

Duecento anni di danza allo Strehler con la Scuola di Ballo della Scala

Duecento anni di danza allo Strehler con la Scuola di Ballo della Scala

Gli allievi della Scuola di Ballo Accademia Teatro alla Scala tornano al Piccolo Teatro Strehler, dal 28 aprile al 4 maggio. 


Duecento anni sulle punte non sono pochi. Rappresentano fatica, sudore, male ai piedi e in tutte le parti del corpo di una danzatrice. Senza contare la fatica che il danzatore deve sempre fare per sollevare in aria una ballerina e farla sembrare volare, come se nulla fosse. Ci riferiamo in particolare ai festeggiamenti per il bicentenario della Fondazione della Scuola di Ballo dell’Accademia Teatro alla Scala e allo spettacolo che tradizionalmente chiude i corsi della Scuola.

Quest’anno dunque più di un centinaio di giovani ballerini, dal primo all’ottavo anno, si esibiranno al Piccolo Teatro Strehler dal 28 aprile al 4 maggio, con la consapevolezza di rappresentare un Accademia che ha duecento anni di storia e che tiene alta la bandiera della danza d’eccellenza in tutto il mondo.
Le diverse repliche danno modo ai giovani talenti, diretti dal maestro Frédéric Olivieri direttore della Scuola di Ballo, di esibirsi in cast diversi creati ad hoc per ogni serata.
Da non perdere quindi anche quest’anno i giovanissimi danzatori in scena, a partire dai più piccoli, protagonisti di Ouverture, la presentazione coreografica, ideata da Frédéric Olivieri, che coinvolge tutti gli allievi.
Quest’anno gli allievi dei corsi più avanzati si cimenteranno in Paquita di Marius Petipa su musiche di Ludwig Minkus, un grande balletto romantico in cui l’amore contrastato tra la zingara Paquita e l’ufficiale Lucien d'Hervilly giunge al lieto fine.


Un finale scoppiettante è previsto con la presentazione di Gaîté parisienne suite, creato da Maurice Béjart fa rivivere le atmosfere frizzanti della Parigi della seconda metà dell’800. Fortemente autobiografico, il protagonista Bim è un alter-ego dello stesso Béjart, racconta di un giovane che, trasferitosi a Parigi per studiare danza, trova un’insegnante severissima da cui fugge cercando conforto in un mondo di fantasia.


Piccolo Teatro Strehler
dal 28 aprile al 4 maggio 2013

Scuola di Ballo Accademia Teatro alla Scala
diretta da Frédéric Olivieri

Presentazione della Scuola
presentazione coreografica ideata da Frédéric Olivieri

Gaîté parisienne suite
coreografia Maurice Bejart, ripresa da Piotr Nardelli
musica di Jacques Offenbach, arrangiata da Manuel Rosenthal

Paquita
coreografia Marius Petipa
ripresa da Frédéric Olivieri, Tatiana Nikonova, Lev Nikonov
musica di Edouard-Marie-Ernest Deldevez e Ludwig Minkus
costumi di Roberta Guidi di Bagno
luci a cura di Andrea Giretti

con gli allievi della Scuola di Ballo dell’Accademia Teatro alla Scala diretti da Frédéric Olivieri